Andrea BrondinoAutore
Dottorando in Italian Studies presso l’Università di Warwick. Nella mia tesi tento di capire che cosa si intenda davvero per «ironia» nel dibattito letterario contemporaneo, oltre all’uso che se ne fa nei romanzi storici di Umberto Eco e dei Wu Ming, passando per la storiografia di Carlo Ginzburg. Mi occupo e mi sono occupato di letteratura statunitense contemporanea (Cormac McCarthy e Thomas Pynchon su tutti), teoria della ricezione, intertestualità, l’Apocalisse in letteratura, il vituperato postmodernismo, la politicizzazione dell’estetica nelle sue varie manifestazioni. Più in generale, mi interessano le definizioni insoddisfacenti, la storia delle idee e delle parole, l’utilizzo pratico che si fa di certi termini chiave in ambito culturale.
Dottorando in Italian Studies presso l’Università di Warwick. Nella mia tesi tento di capire che cosa si intenda davvero per «ironia» nel dibattito letterario contemporaneo, oltre all’uso che se ne fa nei romanzi storici di Umberto Eco e dei Wu Ming, passando per la storiografia di Carlo Ginzburg. Mi occupo e mi sono occupato di letteratura statunitense contemporanea (Cormac McCarthy e Thomas Pynchon su tutti), teoria della ricezione, intertestualità, l’Apocalisse in letteratura, il vituperato postmodernismo, la politicizzazione dell’estetica nelle sue varie manifestazioni. Più in generale, mi interessano le definizioni insoddisfacenti, la storia delle idee e delle parole, l’utilizzo pratico che si fa di certi termini chiave in ambito culturale.