Attualmente è dottoranda in letteratura italiana contemporanea alla Sapienza e in cotutela con Paris Nanterre con un progetto di ricerca sulle biofiction italiane degli Anni Zero. Si occupa di letteratura italiana del XX-XXI secolo.
articoli
Non esiste memoria senza desiderio. “La voce della Sibilla” di Filippo Tuena
di Federica Gianni
La vita secondo Cornia: una strana “cosa”