Laura LiberaleAutore
Laura Liberale è laureata in Filosofia, dottore di ricerca in Studi Indologici e ha conseguito il diploma del master Death Studies & the End of Life. Da diversi anni tiene corsi e seminari di scrittura creativa e di Cultura e Filosofia dell'India. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato i romanzi "Tanatoparty" (Meridiano Zero, 2009), "Madreferro" (Perdisa Pop, 2012), "Planctus" (Meridiano Zero, 2014); le raccolte poetiche "Sari – poesie per la figlia" (d’If, 2009), Ballabile terreo (d’If, 2011, premio Mazzacurati-Russo 2011), "La disponibilità della nostra carne" (Oèdipus, 2017, premio Lorenzo Montano 2017, 2° posto ex aequo Premio Anna Osti 2017); i saggi indologici "I mille nomi di Gaṅgā" (Edizioni dell’Orso, 2003), "I Devīnāmastotra hindū – Gli inni purāṇici dei nomi della Dea" (Edizioni dell’Orso, 2007). È presente tra gli autori di "Nuovi poeti italiani 6" (Einaudi, 2012). Di prossima uscita un suo lavoro comparativo sugli inni sanscriti dei nomi di Śiva.
Laura Liberale è laureata in Filosofia, dottore di ricerca in Studi Indologici e ha conseguito il diploma del master Death Studies & the End of Life. Da diversi anni tiene corsi e seminari di scrittura creativa e di Cultura e Filosofia dell'India. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato i romanzi "Tanatoparty" (Meridiano Zero, 2009), "Madreferro" (Perdisa Pop, 2012), "Planctus" (Meridiano Zero, 2014); le raccolte poetiche "Sari – poesie per la figlia" (d’If, 2009), Ballabile terreo (d’If, 2011, premio Mazzacurati-Russo 2011), "La disponibilità della nostra carne" (Oèdipus, 2017, premio Lorenzo Montano 2017, 2° posto ex aequo Premio Anna Osti 2017); i saggi indologici "I mille nomi di Gaṅgā" (Edizioni dell’Orso, 2003), "I Devīnāmastotra hindū – Gli inni purāṇici dei nomi della Dea" (Edizioni dell’Orso, 2007). È presente tra gli autori di "Nuovi poeti italiani 6" (Einaudi, 2012). Di prossima uscita un suo lavoro comparativo sugli inni sanscriti dei nomi di Śiva.